Settimana Santa

I riti della Settimana Santa di Trapani, tra i più importanti e sentiti in Italia, rappresentano un misto di religiosità, cultura, tradizione e folklore. La città subì, sotto la dominazione spagnola, un impulso che diede origine ad alcune simboliche rappresentazioni della Passione e Morte di Cristo. Lungo il corso dei secoli alcune di queste funzioni religiose furono soppiantante e altre, mutate solo in parte, giunte fino a noi. L’azione della Controriforma cattolica e l’influenza dei Padri Gesuiti in città ebbero come principale conseguenza la realizzazione dei Gruppi Sacri scultorei dei Misteri, opere eseguite da abili artigiani trapanesi. La Processione, originariamente curata dalle Confraternite del Preziosissimo Sangue di Cristo e quella di S. Michele Arcangelo, fusesi successivamente, fu affidata alle Maestranze cittadine, assegnandone ogni singolo gruppo con il compito di condurlo in processione annualmente e di curarne la conservazione. Anticipano la Settimana Santa le “Scinnute”, riti in cui ogni venerdì di quaresima si rievoca l’antica tradizione di porre al centro del transetto della chiesa, a turno, alcuni gruppi. I riti della Settimana Santa hanno poi inizio il Martedì Santo con la Processione della Madre Pietà dei “Massari”, mentre il Mercoledì Santo è il giorno della Processione della Madre Pietà del Popolo. Il Giovedì Santo, fino all’alba del Venerdì, è il culmine di tutti i preparativi. Nella chiesa i Misteri vengono preparati alla Processione, adornati di composizioni floreali e imponenti ceri ed impreziositi da eleganti e pregevoli suppellettili ed ex voto in oro, argento e corallo. Alle ore 14:00 del tanto atteso Venerdì Santo, dalla chiesa si snoda la Sacra Processione dei Misteri. Il lungo corteo rappresenta i momenti della Passione e Morte di Gesù Cristo, raffigurati nei diciotto gruppi statuari seguiti dai due Simulacri di Gesù nell’urna e dell’Addolorata. Per tutto il periodo della processione il sacrificio umano dei portatori si pone in simbiosi a quello del Cristo, facendosi essi carico di condurre i Gruppi Sacri in spalla per le vie cittadine. La Processione dei Misteri si contraddistingue da simili manifestazioni siciliane e spagnole sia per la sua durata, di circa 24 ore, sia per l’imponente dimensione del corteo processionale. Peculiarità massima della Processione è data da quella serie di movimenti che i portatori di ogni gruppo effettuano durante il percorso: l’”annacata”, dondolio ritmico a tempo delle fatidiche marce funebri.